While knitting the Norah Gaughan Vest I fell in love with the Rowan Big Wool yarn so when I saw on Ebay Winter Drift, the brochure dedicated to it (you can find it here and see all the patterns inside here) I just couldn’t resist. It contains some really nice patterns and some of them are super easy to knit. Do not expect now to see all Big Wool knits on my blog … for now I decided to indulge and maybe I’ll indulge in the making of the Comfort Poncho also - it’s called “Comfort” people! It’s a pleasure to hold between your hands and it’s really quick to knit (2 plies super bulky!).
I went for the Cradle Cardigan/Jacket pattern by Marie Wallin in grey (56 Glum) as I figured I needed a jacket to go with my short Turias.
The pattern could be explained better - if you are a beginner and english is not your language you might have some difficulties interpreting it. Note: rib(x) means continue to work the ribbing for (x) sts ;).
The yarn holds beautifully the cables - gives them structure and definition.
Collar detail - boyfriend still not familiar with the focusing mechanism (insert here exasperated sigh).
The collar is a play on the peter pan collar and I thought it was supposed to lay flat so I attached it with the junction on the outside even though the pattern clearly states “with the right side facing (…) pick up and knit”. It doesn’t. I was temped for five seconds to frog it and start over but… have you met me? I’m lazy. Luckily I didn’t do a very bad job and with a big scarf (bigger than the one I’m wearing here) you can’t tell ;).
It is soft and warm and yet has volume and structure and I think it works as an outfit with my Turias.
Thank you for visiting. I would love to hear your opinion.
E’ un’inverno grigio …
Mentre lavoravo al Gilè di Norah Gaughan mi sono innamorata del filato Big Wool di Rowan (distribuito in Italia dalla Coats) perciò quando ho visto su Ebay Winter Drift, il libricino ad esso dedicato (potette trovarlo qui o qui e pottete vedere i modelli contenuti qui), non ho saputo resistere. Contiene alcuni modelli molto carini ed alcuni super facili da realizzare. Non aspettatevi adesso di vedere solo modelli Big Wool sul mio blog - per il momento me l’ho concedo e forse mi concederò anche il piacere di realizzare il Comfort Poncho - si chiama “Comfort” perdindirindina! E un piacere tenerla tra le mani e si lavora alla velocità della luce (super bulky a 2 capi!).
Ho scelto il cardigan/giacchetta Cradle di Marie Wallin in grigio (56 Glum) - mi serviva una giacchetta da abbinare ai miei Turia corti
Il modello potrebbe essere spiegato meglio - se sei una principiante e hai delle difficoltà con l’inglese allora potresti averle anche nel decifrare il modello. Nota: rib(x) significa continua la costa per for (x) maglie ;).
Il filato tiene benissimo le trecce le da struttura e definizione.
Dettaglio del colletto - moroso ancora perplesso difronte ai meccanismi della messa a fuoco (inserire qui sospiro esasperato).
Il colletto è una variante del colletto peter pan ed ho pensato stesse piatto dunque ho deciso di realizzarlo con il giunto sul esterno anche se le istruzioni recitano chiaramente il contrario “with the right side facing (…) pick up and knit”. Sbagliato! Sono stata tentata per circa cinque secondi di disfarlo - troppo pigra. Fortunatamente non è venuto super male e con una bella sciarpona (magari più voluminosa di quella che indosso in queste foto) non si nota.
Yep, this is my second version of the Turia Dungarees pattern by Pauline Alice (still love it btw) - a short dressier version.
I cut these during the Abilmente fair (mid October!!!). During the fair I had no way of fitting a fresh version so instead of copying the pattern from the original I used my previously modified and fitted version. It was a skinny one so I added as much ease around the legs as I could. I wish I could add more but because of the Abilmente fabric debacle I had to use for these a piece of fabric from my stash that fortunately I brought with me as backup. It was a small piece (140x80 cm) of black Chanel-like fabric (wool+cotton+synthetics - I did not write down the composition) and it took some inventive fabric cutting to make it work.
As I said I wish there was more ease (3-4 cm more) around the legs - the way they are right now they might remind of the german lederhosen (hopefully not that other Sacha’s famous version).
I installed an invisible zipper at the center back. I used a short one (to lazy to go to the store to get a longer one) and I do have to wiggle a bit to get into and out of them… note to self: take it easy with the panettone these holidays!
All the raw edges are serged (the fabric frays like crazy). All the open edges are stabilised with nylon tape. The entire thing is lined. Because the lining was an afterthought I had to attach it by hand using a fell stitch. I officially hate hand sewing.
Side leg slits = extra comfort.
I chose these gilded metal and crystal buttons because I think they are a perfect match with the fabric and the feel of these short overalls. I had four - two I placed on the side mock belt thingys I added. The other two I used to inadvertently give myself golden nipples. I have yet to decide if it’s cheeky or plainly unfortunate.
So… what’s the verdict: giant toddler or cool?
Thank you for visiting. I would love to hear your opinion.
Bambino Gigantesco o Cool?
Ebbene si, questa è la mia seconda versione della Salopette Turia di Pauline Alice - una versione corta più elegante.
Ho tagliato il tessuto durante la Fiera Abilmente (metà ottobre!!!). Dato che in fiera non avevo la possibilità di provare e adattare una nuova versione del cartamodello, ho usato come base il cartamodello già modificato e adattato della prima versione che ho confezionato cercando di aggiungere quanta più vestibilità possibile sopratutto sulla gamba. Avrei voluto aggiungerne di più ma visto il fiasco dei tessuti di Abilmente ho tagliato il tessuto di scorta che mi ero portata da casa - un piccolo pezzo (140x80 cm) di “Chanelino” nero (lana+cotone+sintetico - non ricordo la composizione esatta). C’è voluta non poca inventiva per farci stare il cartamodello.
Come dicevo, non sarebbe stato male avere quei 3-4 cm in più di vestibilità sulla gamba. Così come sono ricordano un po i lederhosen tedeschi (speriamo non quelli resi famosi da un altro Sacha).
Ho montato una lampo invisible sulla linea centrale dietro. Ho usato una lampo corta (troppo pigra per farci un salto in merceria e comprare una più lunga) e mi devo un po dimenare per entrarci dentro: mi dovrò ricordare di andarci piano con il panettone queste feste.
Ho usato la tagliacuci per rifinire tutti i bordi. Ho stabilizzato tutti i margini con nastro di nylon. Ho foderato l’intero capo. Visto che l’idea di foderare è arrivata in un secondo tempo ho dovuto fissarla con cuciture a mano (fell stitch) Odio ufficialmente cucire a mano.
Spacchetto laterale sulla gamba = più comodità
Ho scelto questi bottoni in metallo dorato con cristallo centrale perché penso siano perfetti per il tessuto e per il look di questa salopette corta. Ne avevo quattro - due ho adoperato per dei finti cinturini ai lati. Gli altri due sono diventati per sbaglio un paio di capezzoli d’oro. Devo ancora decidere se questo piazzamento sia irriverente o semplicemente sfortunato.
Dunque … qual’è il verdetto: bambino gigantesco o cool?
Grazie della visita. Mi piacerebbe moltissimo sentire la vostra opinione.
It’s cold … I’m knitting …
… besides, I’m swamped with work and if it’s ok to knit for half an hour - it’s pretty frustrating to sew (arrrgh).
Very warm, this vest designed by Norah Gaughan and published in Vogue Knitting Fall 2010, features exploded asymmetrical heart cables travelling up the front panels past the shoulders and around the neck.
It has an hourglass shape emphasised by the back-waist ribbing and an I-cord belt.
The pattern has a generous ease amount because it’s meant as outerwear so I cast-on a size S (btw Vogue offers finished measurements). It has a difficulty rating of 3 (intermediate) but it’s pretty quick to knit with the super bulky yarn and all, and I did not find the cables very difficult. Maybe the most challenging part about this pattern is closing the shawl collar at the back neck.
I’m very pleased with it especially because I can wear it paired with one of my felt fedoras (I must confess I’m a compulsive hat buyer) and I think it’s a look that works. Do you agree?
I’m curious to know what do you choose to do when you have very little time for crafting: sew, knit, bake …? How do you organise your time?
Thank you for visiting. I would love to hear your opinion.
Gilè a trecce Norah Gaughan
Fa freddo … sto knittando (scusate il termine ma a dire lavorare la maglia ai ferri s’invecchia) …
Ultimamente sono sommersa da lavoro e se si può knitttare mezz’oretta - cucire lo trovo frustrante (arrrgh).
Questo caldo gilè disegnato da Norah Gaughan e pubblicato in Vogue Knitting Fall 2010 è caratterizzato da trecce a cuore esplose in asimmetrico che decorano i pannelli frontali passano la linea delle spalle e si congiungono dietro il collo.
Ha una linea a clessidra enfatizzata dalle coste lungo la vita dietro e un cinturino I-cord.
Il modello ha una vestibilità ampia essendo inteso come capo esterno perciò ho avviato una S (cmq Vogue stampa anche le dimensioni del capo finito). Nonostante il livello difficoltà 3 (intermedia), il modello si lavora piuttosto velocemente anche perché si utilizza un filato “super bulky”. Non ho trovato le trecce molto difficili… la parte più complicata secondo me è la chiusura dietro del collo a scialle.
Sono molto contenta del risultato specialmente perché riesco ad abbinarlo con uno dei miei cappelli in feltro (devo confessare che ho una passione smodata per i cappelli) è questo penso sia un look che funziona. Non siete d’accordo?
Sono curiosa di sapere cosa scegliete di fare quando avete poco tempo a disposizione per il “craftting” (altra parola non ortodossa). Cucite, lavorate la maglia, cucinate …? Come vi organizzate il tempo?
Grazie della visita. Mi piacerebbe moltissimo sentire la vostra opinione.
The pattern could be explained better - if you are a beginner and english is not your language you might have some difficulties interpreting it. Note: rib(x) means continue to work the ribbing for (x) sts ;).
The yarn holds beautifully the cables - gives them structure and definition.
It has a kimono sleeve with a wide cuff.
RECAP
Pattern: Cradle by Marie Wallin
Fiber: Merino Wool 100% - Rowan Big Wool
Ravelry: http://www.ravelry.com/projects/fruitsflowers/cradle
It is soft and warm and yet has volume and structure and I think it works as an outfit with my Turias.
