The Intended New Year’s Eve Dress
Why intended? Because I never wore it :(. I was running a fever and went with a flannel shirt, sweater and jeans. Yay!
The story of this dress starts with me wanting to buy a piece of this 3D flowers print silk crêpe from Supercut, getting there too late and having to settle for just one meter.
What to do with one meter of silk crêpe?
I looked for patterns to use and when I couldn’t find one that I liked and was suitable for my piece of fabric (something to not require cutting or shaping it too much - I felt it would destroy the print) I decided to design it myself.
Inspired by the obvious psychotic episode the designer of the fabric had (hey… 3D flowers!!! ) I went with the flow and imagined a sort of a long sleeved smock “peaking” from under a bodice that combines elements of a straightjacket (psychosis theme) and of the regency tailcoat (especially the sleeves). In short a structured and constrictive looking bodice (fitted, narrow shoulders, high sleeve cap … etc) over a free, flowy skirt.
The asymmetrical cut of the bodice at the hem I intended to serve as transition between the two.
The bad:
Not interfacing the wool crêpe I used for the bodice was clearly a mistake. With wear losses the structure and gets a cloth like appearance that I am not mad about. I think I should have interfaced it pretty much in it’s entirety with a light stretch fusible interface.
I need to refine the sleeves - too fiddly to set in. If you get the look I was going for I am open for suggestions.
Practice more sewing with wool crêpe; I somehow managed to sew without problems the silk (everything is french seamed) but on the wool crêpe - hello seam puckering! Arrrrgh!
Other stuff that I am sure you will see and readily point it to me….
The good:
I think the design is ok. I mean… I like it - it is what I wanted. I was not aiming to emphasise any particular part of my body. I just wanted a dress that would “walk” well and it does. You can see me trying to be all catwalk like on Instagram - with a 3°C wind hitting me in the face - I have actual tears in my eyes!!! I love garments that move well. I personally think femininity can be expressed through movement also and not only through sexiness, hourglassiness and so forth.
I am proud of the way I handled the silk with it being my first time and all.
Other stuff that I am sure you will see and readily point it to me….
For purely scientific reasons and/or because you’re such a curios kitten, you can download the pattern I made for myself. Be advised it is MTM (made to measure) … me. It will be available until my next post.
I am not a writer - I am not even an organised thinker so things might slip my mind - if you have any questions, perplexities … just ask! I actually prefer answering questions than blabbering all by myself.
And now the black and white photo that doesn’t do anything for the dress but I like how I look in it :
Thank you for visiting. I would love to hear your opinion.
Il Quasi Vestito per Capodanno
Perché quasi? Perché non l’ho indossato a Capodanno :(. Avevo un po di febbre dunque ho festeggiato in camicia di flanella, maglione e jeans!
La storia di questo vestito comincia con me provando ad acquistare un pezzo di crêpe di seta con stampa fiori 3D da Supercut, arrivandoci un pelino troppo tardi e dovendomi perciò accontentare con l’ultimo metro.
Cosa ci puoi fare con un metro di crêpe di seta?
Ho cercato un cartamodello ma quando non sono riuscita a trovare uno adatto (volevo qualcosa che non richiedesse troppi tagli - ho pensato potessero rovinare l’effetto del motivo stampato) ho deciso di disegnarlo da sola. Trovando ispirazione nel ovvio episodio psicotico all’origine del design del tessuto (stiamo parlando dopotutto di fiori 3D!!!) ho pensato ad una sorta di sottoveste a maniche lunghe (come quelle del 800 per intenderci) che “spunta” da sotto un corpetto che combina elementi della camicia di forza (seguendo il tema psicosi) e della marsina stile Reggenza (mi riferisco sopratutto alle maniche). In breve un corpetto strutturato ed in apparenza costrittivo sopra una gonna libera e fluida.
Ho visto il taglio asimmetrico della parte inferiore del corpetto come un punto di transizione tra le due “zone” principali: corpetto e gonna.
Non mi piace:
Non stabilizzare il crepe di lana che ho usato per il corpetto è stato chiaramente un errore. Indossandolo dopo un po perde la struttura e comincia ad assumere un aspetto straccioso che non mi fa per niente impazzire. Avrei dovuto (penso) usare una fliselina termoadesiva in maglina leggera su quasi tutta la superficie.
Devo lavorarci ancora un po sulle maniche - è troppo laborioso inserirle. Se avete capito quale è il look che stavo cercando è avete qualche idea - sono aperta a suggerimenti!
Devo esercitami di più con il crêpe di lana; In qualche maniera sono riuscita a cucire senza problemi la seta usando dappertutto cuciture inglesi…. con il crêpe di lana : increspature a gogo! Ufffa!!!!
Atre cose che sono sicura voi noterete e prontamente mi indicherete…
Mi piace:
Il design. Penso sia ok - è quello che volevo. Non stavo cercando di enfatizzare nessuna parte del corpo in particolare. Volevo soltanto un vestito che “camminasse” bene e questo lo fa. Potete vedere su Instagram la sottoscritta scimmiottando una passerella con il vento a 3°C che la colpisce in faccia - avevo lacrime vere agli occhi!!!! Adoro gli abiti che si muovono bene, il che non necessariamente significa che si muovono tanto - quello che basta per renderli femminili.
Ne vado fiera del modo in quale sono riuscita fare le cuciture (inglesi) sulla seta nonostante fosse la mia prima volta.
Atre cose che sono sicura voi noterete e prontamente mi indicherete…
Per ragioni puramente scientifiche e/o perché siete dei gattini curiosi, potete scaricare il cartamodello che ho disegnato per me stessa - parola chiave: me stessa… usando le mie misure!
Sarà disponibile fino alla prossima settimana.
Non sono una scrittrice - non sono nemmeno una che pensa in maniera “organizzata” - è normale che alcune cose mi sfuggano di mente. Se avete delle domande o perplessità …chiedete! Preferisco a dire il vero, rispondere a domande piuttosto che blaterare per conto mio.
E adesso la foto in bianco nero in quale il vestito non si vede neanche tanto bene però mi piace come sono venuta io:
Grazie della visita. Mi piacerebbe moltissimo sentire la vostra opinione.